Finalmente sappiamo la verità! Aaaah! Da quanto tempo ormai vagavamo nelle tenebre dell’ignoranza e della superstizione, convinti di vivere in uno spazio-tempo a forma di ciambella alla crema, ma ora tutto è chiaro ai nostri occhi! Il tempo è cubico! E lo spazio, chiederete voi nella vostra crassa insipienza? Beh, lo spazio no, è solo racchiuso in un cubo metaforico. Ma procediamo con ordine. L’illustre, sagace e sgamatissimo dott. prof. egr. supr. Gene Ray, l’Uomo Più Saggio Della Terra, ha scoperto la vera essenza dell’Universo dopo anni di esperimenti segreti condotti, presumibilmente con massicce dosi di LSD e altri utili supporti farmaceutici, nell’intimità del suo tinello, altrimenti noto come Ray-caverna. E fin qua, tutto bene. Quanti di noi non hanno fatto la stessa cosa? Io, per esempio, ricordo perfettamente di aver capito come il teorema di Fermat fosse in realtà un gran cazzata, facilmente dimostrabile con l’aiuto di uno stuzzicadenti e un tubetto di salsa worchester. Però avevo finito la salsa e quando l’effetto dei funghi trifolati è svanito, mi sono accorto che era una gran cazzata. Non il teorema, la salsa. Cioé, non la salsa (che consiglio caldamente a tutti soprattutto per il Bloody Mary, ma non assieme ai funghi), ma il suo utilizzo nel campo della matematica pura. Ecco. Penserete che sto perdendo tempo in divagazioni inutili, ma è solo perché siete degli ignoranti educati nella Stupida Singolarità (parole del saggio dott. Ray): in realtà ogni giorno è composto da 4 giorni, per cui ho ben 3 giorni di divagazioni da sfruttare. E ho intenzione di farlo, che diamine! Ma prima compirò il mio dovere di illuminare con la luce del mio intelletto le masse bramose di conoscenza. Dove eravamo rimasti? Ah sì, l’allegro dott. Ray: vi riassumerò in breve i capisaldi di questa rivoluzionaria teoria che renderà il modo un posto migliore. E cubico.
1. Il dott. Gene Ray è l’uomo più saggio del mondo ed è più saggio di tutti gli dei. Ogni scienziato degno di questo nome dovrebbe iniziare così le sue dissertazioni. Pensate che impatto avrebbe avuto Einstein se avesse aperto le comunicazioni all’Accademia di Berlino, nel 1916, con: “Io, Albert Einstein, l’uomo più saggio del mondo e più saggio di tutti gli dei, porto a voi, miseri mortali, il Cronotopo Quadridimensionale!” Sarebbe stata tutta un’altra cosa, ecco.
2. Il Tempo è Cubico. Non fate domande, prendete le vostre pilloline e state buonini.
3. Esiste una cospirazione millenaria di scienziati, maestri elementari e disinfestatori di telefoni per mantenere tutti stupidi e malvagi. Tutti, tranne il dott. Ray ovviamente.
4. Il numero fondamentale dell’universo è il 4! Gli esseri umani hanno 4 angoli (ma chi, io?), ci sono 4 giorni in ogni giorno, 4 anni in ogni anno, 4 angoli in ogni cubo (gli altri 4 sono Anti-Angoli malvagi e non li contiamo. Così imparano a essere malvagi.), 4 angoli nell’Universo, 4 razze umane, 2 sessi che si annullano a vicenda e quindi non contano, 4 anelli ai re degli elfi, 4 spose per 4 fratelli e così via.
5. I maestri d’asilo costringono il governo statunitense a interrare 80000 tonnellate di scorie nucleari sotto il Nevada. Cosa c’entri con il Tempo Cubico mi sfugge, ma deve essere molto importante, perché anche Einstein ne aveva parlato nella comunicazione all’Accademia di Berlino.
6. Parlate piano e andate in giro armati, perché i vostri stessi famigliari e amici CERCHERANNO DI UCCIDERVI!!!!! Nessuno deve conoscere la verità sul Tempo Cubico! Pauuuuuura!!!
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azz…
bè effettivamente l’idea della cospirazione è piuttosto assurda…però l’idea in quanto tale potrebba anche rivelarsi vera col tempo…fino 500 anni fa pensavamo che la terra fosse al centro dell’universo
Tema trattato alla leggera e con troppo sarcasmo (anche se ben redatto, non lo posso negare..) – Ad ogni modo, senza perderci in ulteriori lungaggini (tanto abbiamo altre 72 ore giorni da sprecare, no?) verrò al dunque: non posso affermare che ciò che questo genio mancato cerchi di dimostrare sia vero, non avendo i mezzi per appurare ciò per conto mio. Tuttavia andando di logica mi sovviene un banale esempio: il dé-ja-vù. Esperienze già vissute in uno degli altri 3 angoli? Chissà… – – Riflettete con la vostra testolina, riflettete..
Non So Chi Tu Sia e Non Sapevo Dell’esistenza Di Questo Tale, Ma Una Cosa è Certa i Tuoi Discorsi e la Maniera Di Esprimerti mi Ha Fatto Venire Nelle Mutande…Se vuoi e se Per Destino Tu Leggi Questo Commento Sappi Che Mi Farà Piacere Saperne Di Più…Aspetto Tue Notizie Tramite e-Mail…(nel Caso lo Spazio Sotto Non è Attivo L’e-Mail è: Chris87@tele2.it)
I così detti dé-ja-vù scientificamente parlando sono semplicemente dei momenti in cui viene a mancare la facoltà della “memoria breve” e per questo che in questi momenti ci sembra i aver vissuto già l’avvenimento…