I Martiri Dimenticati di Stalinslao

Ah i martiri…quei bei cristiani di una volta, quelli artigianali e ruspanti, quelli veri, mica come quelli di oggi che se vengono fischiati si mettono a piangere… le pietre ci vorrebbero!!!!
Invece loro, i martiri, hanno compiuto gesta che sono rimaste scolpite nella storia! Gesta indimenticabili! Come dimenticare quello lì…sì quello che si è fatto bucherellare, o qualcosa del genere… eeehh, mmmhhh, quell’altro.., ma sì dai quello lì, cazzo… c’è l’ho sulla punta della lingua, dai lo sapete… quello lì… che è stato messo nel pentolone…credo…, oppure quell’altro…quello del leone, che lo volevano far mangiare (dal leone) ma lui gli ha tolto la spina dalla zampa… eeehhh… poi… il topolino ha rosicchiato la corda del leone eeehhhh…mmmh beh dai la storia la sanno tutti…no?!?
Ma gli altri? Sì, gli altri martiri meno conosciuti, solo perché non hanno avuto una morte figa sono stati dimenticati. Ma noi possiamo dimenticarli?!? Eh? Dai? Possiamo? Davvero?!? E invece no! Ci siamo qua noi per farveli ricordare e per dare loro il posto che si meritano nella storia!
Quindi beccatevi ‘sti santi ingiustamente dimenticati solo perché non sono stati sponsorizzati dalle major, ma da… piccole etichette…indipendenti…beh insomma…
Guardate come muore un santo, forse…

Approvato dal Comitato centrale e dal Collettivo de Los Comunistas Mascarados.
Con la collaborazione de: Centro per il ricordo delle cose dimenticate (se solo mi ricordassi quali erano); Casa dei santi maltrattati; Comunità per l’UNICA VERA FEDE e per la CANCELLAZIONE delle altre FALSE religioni (anche se sorridiamo e diciamo che siamo tutti fratelli e tutti uguali, sì… col CAZZO!!!!).

Sant’Astofeo
San Gumbolo
San Bobone
San Cepulonio
Sant’Asdrufale
Sant’Astutillo
Sant’Astolfo
Santi Ermenebaldo e Frugitta
San Pancrazio da Viverone
Josofeo Stalinslao
San Protasso pio
San Girolamo da Sirkia


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Ha ragione Darwin o Dio?

scienze-veritaocazzate

Domanda spinosa, ma niente a cui la mente superiore del vostro saggio Zio Muco non possa rispondere! Da tempo la risposta è custodita nei segreti meandri della mia memoria e adesso è giunto il momento di illuminare anche i vostri intelletti oscurati dell’ignoranza. Ma andiamo con ordine: discendiamo da una viscida ameba muffosa o da dei tizi vestiti di foglie di fico che mangiano tutto quello che gli capita a tiro? Siamo il frutto di graduali cambiamenti evolutivi o siamo stati creati da un vecchietto dalla barba bianca con una fissazione per le mele? Ha ragione il mondo o la Bibbia? E’ più forte Hulk o la Cosa? E perché piove sempre quando decido di andare al mare? Ah, atroci dilemmi! Ah, dubbi amletici! Ma è ora di basta! Eccheccazzo.

La verità è chiara e lampante: siamo stati creati come schiavi organici dagli abitanti del pianeta Fuzur, in orbita attorno alla stella Skat. I Fuzuriani, che sono pietre intelligenti e telepatiche molto simili ai sampietrini (come forma e personalità, non come intelligenza), hanno creato nelle loro vasche idroponiche degli agenti da mandare in giro a esplorare l’universo e cercare la loro terra promessa: il Pianeta di Ghisa. Infatti, nonostante una civiltà millenaria e avanzate conquiste tecnologiche, i Fuzuriani sono ancora privi di braccia, gambe e qualunque tipo di organo di senso che possa aiutarli nella loro missione esplorativa (o che permetta loro di andare in bagno). Hanno quindi creato diversi tipi di schiavi da spedire negli angoli più remoti dell’universo, a bordo di sofisticatissime astronavi di granito alimentate da criceti spaziali, ma purtroppo i roditori di bordo della Granodiorite Rampante sono schiattati d’infarto durante l’atteraggio sulla Terra (dove altro si può atterrare d’altronde?), lasciando i nostri antenati soli e abbandonati sulla superficie del pianeta. E questo è quanto.

P.S. Per quanto riguarda tutti gli altri esseri viventi del pianeta, ha ragione Darwin. Tranne che per gli elefanti.

scienze-darwin

Le teorie di Darwin sono comunque applicabili a qualunque forma di vita che non sia stata creata artificialmente da padroni tirannici per loschi scopi. Poiché i ricordi della nostra origine aliena sono persi nei meandri del tempo, il povero Darwin era perfettamente in buona fede nell'ipotizzare la nostra evoluzione. Che dire invece del Triangolo della Morte? Il monocolo tiranno appartiene a una razza piramidale da tempo in lotta contro i pacifici cubi Fuzuriani e ha approfittato spietatamente della situazione per piegarci ai suoi voleri! Ricordando inconsciamente la nostra creazione a opera di perfette forme geometriche, siamo stati facili prede della sua rapace volontà di conquista. Peccato non essere stati trovati prima dagli Allegri Cilindrici di Theta Aurigae o dai Sapienti Ottaedri di Epsilon Eridani. Peccato. Già, peccato.


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Il Calendario di Frate Cazzaro – Ottobre 2005

0510mese La visione di Frate Cazzaro
L’ho visto! Giuro, non sto dicendo cazzate! Ero lì, sdraiato sul mio lettino, recitando peana in ode del Signore quando… è comparso davanti a me! Alleluia! L’ho visto! Il Santo Tagliaunghie del Signore splendeva puro e beatifico davanti a me! Sia lode all’Altissimo che mi ha benedetto con una visione di tale incomparabile beltà! Era anche di buon gusto poi, placcato in plutonio con il manico in dente di lombrico.
0510calendario Il pensiero fugace
“Son qua! Sono importante, potrei cambiare la tua vita! Quindi occhio che arrivo, eh? Pronto? Bzzz! Passato! Eh? Come sono andato? Illuminante, vero? Ok, ora vado che devo fare un’apparizione in Sud America. Adios!”

Le incerte allocuzioni di un branco di trichechi
“Mwaaaah-ha-ha-ha-ha!”
che significa “Vorrei un’insalata di tonno e un’acqua gasata.” Urlando queste parole un branco di 27 trichechi si é gettato dalle alte scogliere dello stretto di Bering sfracellandosi sulla A3 Salerno – Reggio calabria, causando alcuni disagi al traffico.

Le avventure della giovane Blatta Parlante
Quando era ancora solo un timido bacherozzo, la nostra eroina già mostrava segni della sua gloria futura! Era infatti capace di mangiare tre torte gelato in 10 secondi netti e poi restare in equilibrio sulla testa declamando poemi epici.

La festa del caprone in fiamme
Ogni anno a Tortilla (vicino a Vaccadolid) si celebra la festa del caprone in fiamme, che consiste nel cospargere una capra di catrame, darle fuoco per poi giocare con essa al salto della cavallina, o a canasta.

La voce delle stelle
“TREMATE UMANI! LA VOSTRA ORA E’ VICINA!”
Purtroppo un improvviso colpo di sonno ci ha impedito di sentire il resto del messaggio, ma siamo sicuri che non ci sia niente da temere, probabilmente si trattava solo dell’ora di pranzo o qualcosa così. E comunque prendere sul serio quello che dice una palla di gas incandescente non è mai una buona idea, fidatevi.

 

0510semina

Il Santo del mese.

 

Santa Madonna Inopportuna: mentre la maggior parte dei Santi, dei Beati, dei Martiri e di tutte le altre variopinte creaturine che popolano il nostro Pantheon tendono a farsi pregare, e amministrano con scrupolosa parsimonia, quando non con taccagneria, le loro apparizioni d’innanzi a’fedeli, la Madonna Inopportuna appare dove, come e quando cazzo le pare; che sul luogo del miracolo ci sia qualcuno o meno a pregarla, o che ci siano selvaggi pagani o paracarri o protozoi unicellulari non sembra far differenza per la Madonna Inopportuna – dove coglie coglie. In molti casi i fedeli si trovano colti in flagrante con le dita nel naso, o davanti alla playstation, o intenti in quel genere di atti che il Cardinal Ruini vivamente disapprova, e noi con lui; e dopo l’apparizione miracolosa, chissà perchè, si ritrovano tutti un po’ meno fedeli. Valli a capire.

0510santo Ordini dall’alto

 

“Con un insensato non prolungare il discorso,
non frequentare l’insipiente;
guardati da lui, per non avere noie
e per non contaminarti al suo contatto.
Allontanati da lui e troverai pace,
non sarai seccato dalla sua insipienza.”

Siracide 22, 12


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