La novantanovenne Marion riceve come regalo di compleanno dall’amica Carmella un cornetto acustico, un bizzarro e ingombrante aggeggio d’argento e madreperla. Dai nipoti, invece, riceve la notizia del suo imminente ricovero in un ospizio per anziani, cosa che la indispettisce non poco. Si, perchè nonostante l’età, Marion è ancora sveglia e arzilla (anche se sorda come una campana), e più vitale di tutti i suoi parenti messi insieme. Eccetto la madre, che a centoventi anni non si è ancora decisa a lasciare questa valle di lacrime. Sta di fatto che la nostra vecchietta viene parcheggiata dai nipoti senza cuore in un “ospizio” dall’inquietante nome di Confraternita del Pozzo della Luce, gestito dall’ambiguo Dottor Gambit e popolato di bizzarri vecchietti e altre figure misteriose. Fra queste spicca una monaca, Rosalinda Alvarez Cruz de la Cueva, con cui Marion stringe un rapporto d’amicizia e complicità, per nulla intaccato dal fatto che la monaca è solo un ritratto appeso al muro della sala da pranzo. Comunque sia, se fino ad ora come storia vi sembra strana, il meglio deve ancora venire: si, perchè tra gli incomprensibili “esercizi spirituali” cui il Dottor Gambit sottopone i poveri vecchietti, e i tentativi pirotecnici escogitati da Carmella per far fuggire l’amica (con l’ausilio di auto blindate, mitragliatrici e bombe a mano), Marion scopre che la Confraternita nasconde incredibili segreti: segreti che riguardano i Templari, il Santo Graal, la Regina delle Api e soprattutto la misteriosa Triplice Dea, Ecate, al cui culto viene iniziata. E così, mentre al di fuori dell'”ospizio” il mondo si avvia a grandi passi verso la fine, Marion e le sue attempate ma battagliere compagne cercheranno il modo di aiutare la Dea a riconquistare la sua Sacra Coppa, “con un esercito composto di api, lupi, sei vecchie, un postino, un cinese, un’arca a propulsione atomica e una lupa mannara”.
Adoro i libri come questo.
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ma esiste davvero?!? mi hai incuriosito un sacco! di chi è? e per quale editore esce?
dallo stile surreale sembra un pò oennac, un pò benni e comunque credo che mi piacerebbe proprio!
è di leonora carrington – forse queste informazioni dovrei scriverle, pure… – ed è uscito per adelphi, naturalmente, certe ca**ate le pubblica solo adelphi…