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Le Ponderazioni di Frate Cazzaro
Ah, che bella giornata! Il cielo azzurro, gli uccellini che cinguettano, il carro attrezzi che mi porta via l’Apino… ehi, un momento! Vili eretici, come osate intralciare il Sacro Cammino dell’Unto del Signore? Disastri e calamità si abbatteranno su di voi e… ehi cosa fate con quella chiave inglese? Andiamo, non si può neanche ragionare da persone civili ora? Ahi! Ohio! AHIA! |
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La Tigre e l’Ipotenusa
Cosa avranno mai in comune? Assolutamente niente. Voglio dire, una tigre e un’ipotenusa: non c’entrano niente, lo capite anche voi, no? Solo un’idiota non lo capirebbe e non ci sono idioti da queste parti, non è così? Vero? …come non detto.
Le Parole Illuminanti degli Ausiliari della Sosta
“Ma chi è che parcheggia l’Ape in questo modo? Dev’essere quell’invasato che parla da solo. Chiamiamo il carro attrezzi, prima che faccia un’altra piazzata. E prepara la chiave inglese, che non si sa mai.”
Queste criptiche parole furono incise nel 3125 a.C. sulle pareti della grotta di Bassomuretto. Il loro significato è a tutt’oggi oggetto di discussione per tutti, tranne che per una piccola setta che ne ha fatto il fondamento della sua cosmogonia.
La Blatta Parlante è stata rapita dagli alieni
Capita. Vi terremo informati. |
E’ successo a mio cugino. Davvero.
Allora, mio cugino Pino aveva il raffreddore, ma uno di quei raffreddori bestiali che uno neanche si immagina. Ed è andato a teatro e gli veniva da starnutire, ma a teatro non sta mica bene e allora ha cercato di soffocare lo starnuto ed è MORTO! Morto capite? Per uno starnuto! Gli è esplosa una vena nella testa e c’era sangue dappertutto! Peggio di Ken il guerriero insomma. Capite? Mai andare a teatro quando si è raffreddati! MAI!
Le Ovvietà proferite dagli Astri.
Mercoledì un incontro fortunato cambierà la vostra vita. Il leopardo verrà poi fermato sulla tangenziale dagli ausiliari della sosta. |
Il Santo del mese.
Le Sante Mazzate: portatrici della Contusione e dell’Armonia, chiave di volta di tutti credi degli esseri senzienti. Nonché dei gechi, dei platelminti e di Piero Mugatu. Narra la leggenda che Esse calarono su questo mondo ignaro in una notte stellata ai primordi della civiltà. Tra i primi adoratori vi furono i pastorelli (tutti, nessuno escluso) e alcuni strani tizi barbuti venuti dall’est, carichi di funghi e altre sostanze illecite, che furono chiamati i Re Mazzari. Presto il culto delle Mazzate si sparse su tutta la Terra. A nulla valse l’editto di Rozzano dell’imperatore Pinolo II il Turbato, volto a sterminare tutti con la forza del pensiero. Si prevede che nel 2500 d.C. le Mazzate saranno la forma predominante di interazione sociale. |
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Ordini dall’alto
“Avrai anche un posto fuori dall’accampamento e là andrai per i tuoi bisogni. Nel tuo equipaggiamento avrai un piuolo, con il quale, nel ritirarti fuori, scaverai una buca e poi ricoprirai i tuoi escrementi. Perché il Signore tuo Dio passa in mezzo al tuo accampamento per salvarti e mettere i nemici in tuo potere; l’accampamento deve essere dunque santo, perché Egli non veda in mezzo a te qualche indecenza e ti abbandoni.”
Deuteronomio 23, 13 |
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