Il Calendario di Frate Cazzaro – Marzo 2007

0703mese Frate Cazzaro e le soavi donzelle dall’aspetto di vongola
Menando (con un randello) (di ghisa) (che non si sa mai) il mio fido schnauzer alsaziano blu che risponde al sublime nome di El Guapo per le melmose paludi di melma (appunto) che si estendono alla periferia di Cuneo mi capitò d’imbattermi nella Ghenga delle Soavi Donzelle dall’Aspetto di Vongola. E allora? Direte voi. Niente. Era così per dire.
0703calendario Come intessere un maglione di basalto con tanta pazienza al suono di un liuto lontano
Procuratevi un Blocco di Basalto consenziente del peso approssimativo di 47 megablatte.
Estraete l’apposito cucchiaino di zircone dalla custodia.
Iniziate a intessere con molta pazienza.
Quando avete finito potete menare il suonatore di liuto.

La blatta parlante, lasciato la carica di Sommelliere Cammelliere Cameriere Camerlengo delle Nasturie Orientali si prese una settimana di riposo nella nuca.
Cose che capitano nell’avventurosa vita di una blatta senza eguali. Ecco.

Breve Rubrica
Bene così.

Le vanagloriose farneticazioni di un noto lanzichenecco
[…] Fernuftig! […] und fu kosì ke le cloriose armate fluffose di Herr Guapo entrarono in Gottinga mit 10000 pantofoline rosa fluffose. […] Sigh! Ahi! […] ehm […]
(tratto da Tattika und Strateghia del Suppenthaler Gloppenfhurer Otto Von Dente)

L’ennesimo poema di dubbio significato
I tre Suffumigi
dai baffi già grigi
tosto son ligi
al re del Tamigi.
Sebben da Parigi
sian giunti prodigi
a rendere bigi
i tre Suffumigi.

(ripetere 10 volte prima di mettersi a letto)

 

0703semina

Il Santo del mese.

 

S. Riporre: noto ai più per il miracolo delle acciughine, San Riporre andò incontro a un amaro destino dopo aver profetizzato la fine prematura del suo assistente, il Beato Burzumino, per incendio cefalico dopo averlo scoperto mentre gli rigava la mototrebbiatrice. Il giorno dopo al povero Burzumino andò a fuoco la testa in circostanze ancora da chiarire. Vicino al suo cadavere venne ritrovata una latta di benzina e lo spietato Gran Fonavolo di Sassonia incolpò il magnanimo Santo dell’orrendo delitto. Dopo essere stato martirizzato a bullonate nella nuca, San Riporre venne assunto al cielo dall’arcangelo Giumbolo. Tuttora veglia su di noi ed è universalmente riconosciuto come il patrono dei piromani.

0703santo Ordini dall’alto

 

Non è forse la natura stessa a insegnarci che è indecoroso per l’uomo lasciarsi crescere i capelli, mentre è una gloria per la donna lasciarseli crescere? La chioma le è stata data a guisa di velo. Se poi qualcuno ha il gusto della contestazione, noi non abbiamo questa consuetudine e neanche le Chiese di Dio.

Prima lettera ai Corinzi 11, 14


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La Striscia Proletaria – ep. 30

Gulag!

Questa striscia è ispirata a fatti realmente accaduti! E se non ci credete peggio per voi. Avevamo le prove, ma l’immenso Oceano della Rete se le è mangiate quasi tutte. Davvero. Fidatevi. Comunque fondamentalmente si è trattato di una grande sollevazione popolare che è poi finita del nulla, ma a noi l’unica cosa che importava era sparare cazzate (come al solito), per cui abbiamo partecipato al Ludwig Day!


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Mousse di cioccolato

Piccoli pangolini feriti, richiusi in voi stessi a causa delle crudeli avversità di un amore ingrato, la vostra cara Zia Melma è qui per far sì che il vostro cuore possa ancora battere con fiducia e serenità, aspettando lietamente l’arrivo di chi potrà finalmente rendervi integri e felici. Per potervi riaprire al mondo e aspettare con sereno ottimismo l’inizio di giorni più gioiosi, ecco a voi una ricetta dai profondi significati esoterici e passionali.
Procuratevi due etti di cioccolato nero come la disperazione in cui siete stati sprofondati dal tradimento di chi amavate, amaro come le lacrime versate per la fine delle vostre speranze, e sciogliete a bagnomaria questo nodo di dolore assieme a mezzo etto di candido burro, il residuo della purezza del vostro animo, che verrà sublimato dal calore fondendosi con il sedimento delle vostre sofferenze. Prendete quindi un numero perfetto di uova, dorati scrigni di vita, simboli della vostra futura rinascita, e mettetene i rossi cuori in una terrina, mentre il niveo albume che li proteggeva dalle avversità dell’esistenza sarà da voi messo da parte con cura. Unite a questi tre fiammeggianti nuclei un etto di candida panna liquida e fresca, simbolo di purezza e dolce nutrimento dell’anima, assieme a cinque volte cinque grammi di finissimo zucchero a velo, impalpabile ed etereo come la felicità che scenderà nuovamente su di voi. Amalgamate quindi con cura e devozione questa promessa del vostro ritorno a un’esistenza piena di passione, innocenza a dolcezza. Unite a questa vostra nuova forza il cioccolato e il burro fusi, amaro frutto del vostro dolore e della vostra speranza di rinascita, finché la vostra passata disperazione non sarà indissolubilmente fusa con l’alba della vostra nuova vita, a eterno simbolo del rinascere dell’amore dopo i tradimenti e le sventure. A questo punto riprendete gli eburnei albumi e fate sì che la loro candida dolcezza lieviti in modo fermo e deciso, dopodiché potrete unirli al resto delle vostre fatiche, con calma pazienza e delicatezza, con movimenti lievi e misurati, in modo che la loro purezza non abbia a soffrirne.
Riponete quindi questa perfetta sintesi del vostro cuore nella fresca custodia di un protettivo frigorifero affinché il suo delicato equilibrio possa trovare stabilità e consistenza, al riparo dalle intemperie del mondo almeno per la decima parte di un giorno.


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