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La Squadra Cazzate è fiera di presentare di nuovo: (Lo abbiamo già detto, è vero, ma conoscendovi non fa certo male ribadire.) Le Fiabe Impopolari del Fungo Sospetto! Frammenti di tradizioni quasi scomparse (e ci sarà un perchè), frattaglie di saggezza contadina e sub-urbana, le fiabe non sono, come molti pensano, semplici sciocchezze per tener buoni gli allocchi, ma contengono profondi insegnamenti cui un giorno potrete rivolgervi con gratitudine nel caso vi trovaste aggrediti da un coguaro o da un leucrotta o sperduti in cu… ehm, ci siamo capiti. Ma basta chiacchiere! La parola al Fungo Sospetto! CAPITO? |
| Non indugiate oltre! Correte a comprare questo fantasmagorico libro pieno di azione, romanticismo e cazzate! Le Fiabe Impopolari vi aspettano qui! |
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Frate Cazzaro e le cose indefinite
Diconsi cose indefinite quelle cose che nell’essere e nel divenire non son mai una cosa precisa o questa cosa o quella cosa, bensì sono cose che posson esser molteplici cose, sebbene non ogni cosa allo stesso tempo. Questa è l’essenza delle cose indefinite. Tutto chiaro? Bene così.
| Le megattere della Cisgiordania Rarissime balenottere dal difficile carattere son solite combattere al rombo del cannon! I polpi sulle zattere al suon di mille nacchere assalgon le megattere con ira e con furor! |
Frasi che mai furon udite da orecchio umano: “Molla il lombrico o affronta il tuo destino.” [Renzo Platano detto Il Lupara] *** La saggezza degli antichi Latrini |
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| Dalle ‘Vitae Fellonius Lestofantis’ Et cum piccae ferrasque sic transit Fellonius, cuius plurimus minchiataellae magna fuffa fecerunt. Ei quoque puntione Plutasque ribollitis et sbafaverunt tortillas cum amigos et cerveza. Yo!
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I personaggi cui dobbiamo molto ma a cui non pensiamo mai. Carlo Martello *** La rinomata Chiesa Attendista del Settimo Stronzo |
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| Il Santo del Mese
San Cicisbeowulf |
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| Ordini dall’alto
Questi sono i nomi dei campioni di Davide: Colui che sedeva sulla cattedra, il più savio e il primo fra i tre, è quegli che come il piccolissimo vermicciuolo del legno uccise ottocento uomini in una volta. Dopo di lui Eleazaro Aoita, figlio dello zio paterno di lui, fu uno dei tre guerrieri che erano con Davide quando sfidarono i Filistei. E questi si riunirono quivi per combattere. Re II 23, 8 |
Ordini dal basso
Secreti Maravigliosi Il Dizionario Infernale |
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Esimi Squadri Cazzati
mi pregio da sola informarvi
di un particolare poco noto della vita
di Santa Alopecia.
Essa Santa deve la sua notorietà
al perverso Duca di Bioscalin che tentando di metterla sulla cattiva strada
non ci riuscì
perciò è Santa.
Bon, finito.
A volte mi chiedo come fareste senza di me
Siamo andati a documentarci sulla figura di Emmanuel-Filibèrt de Bioscalìn: dissoluto nobile ugonotto, amava mettere sulla cattiva strada fanciulle inermi e viandanti sprovveduti. A parte il caso di Santa Alopecia, merita di essere citata la vicenda del filosofo Voltaire, il quale, dopo aver chiesto al perfido Duca la via più breve per arrivare al mercatino di via Papiniano si trovò infognato per tre giorni nel labirinto di sensi unici attoro a Sant’Ambrogio. Tuttavia la sua malvagità lo portò a una tragica fine: quando Pietro Terzo, Zar di tutte le Russie, in vacanza da queste parti, gli chiese se era facile parcheggiare in centro perchè voleva fare un giro in Galleria con il suo apino diesel, gli rispose: stia sereno, Maestà! E così lo Zar non solo impiegò sei ore prima di trovar parcheggio, ma si beccò anche 76 euri (sì, euri) di multa perchè non aveva l’ecopass; il giorno dopo, furibondo, invitò il Duca a una battuta di caccia al parco Forlanini e del perfido ugonotto non si seppe più nulla.
Saluti!
Vogliamo però dire, a sua parziale difesa, che la mamma di Emmanuel-Filibèrt de Bioscalìn,
quando era piccino, non lo puniva normalmente
a scudisciate ma gli scagliava addosso i Lego con la fionda? Vogliamo?
E vogliàmolo, cheddiàmine! Crepi l’avarizia!