Se – anzi – quando il vostro umile cronista diverrà famoso per i suoi ingiustamente sottovalutati meriti artistici (e la gente andrà in giro sulle macchine volanti con quelle tutine aderenti tipo i Pronipoti, suppongo), dovrà prima di tutti ringraziare John Blanche e Ian Miller e il loro bellissimo (e ormai introvabile) Ratspike. È strano come un incontro apparentemente fortuito possa influenzare – oh, beh, quante volte avete sentito una frase come questa? E il bello è che non vale solo per le persone, ma anche per animali, luoghi e altri oggetti inanimati, come i libri o la birra. Ora, se c’è un libro che ha lasciato il segno, per quanto mi riguarda, è proprio questo. Una fantasmagorica raccolta di immagini, di castelli storti e tenebrosi, orridi mutanti, menestrelli muti e bambini ciechi, guerrieri selvaggi e paesaggi alieni, vascelli volanti e macchinari incredibili, motti latini e poesie astruse…
Non so se si possano definire tecnicamente ben riusciti, o, più semplicemente, belli. Eppure, nella loro “bruttezza”, mi han probabilmente segnato assai nel profondo. Vai tu a capire. In ogni caso, meglio loro dei Pronipoti.
I went to the pictures tomorrow,
I took a front seat at the back,
I fell from the floor to the ceiling
And broke a front bone in my back.
I went round a straight rounded corner,
I saw a dead donkey die,
I pulled out my pistol to stab him
And he kicked me right in the eye.
***
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Ovviamente ti riferisci al fortuito incontro dei libri con la birra che diede origine alla letteratura alcolica, ormai bandita dalla società civile è relegata al sottobosco culturale dei circoli letterari della bassa baviera. Eh, come non darti ragione…
Come sempre, caro mio, lei mi legge nel pensiero… 😉
Beh, ma la letteratura alcolica si è evoluta in fumetti orrendi sugli Interwebz. Sarebbe relegata a eccetera eccetera solo se non ci fossimo noi.
Riguardo al contenuto del post: ora capisco come mai a guadare il vostro sito per troppo tempo alla gente poi ci cadono gli occhi.
@ Cementino: vedi? non è colpa nostra! è colpa della società e dei giochi di ruolo che istigano la gente al satanismo e al lancio di sassi dal cavalcavia! siamo innocenti, vostro onore!
Si fa presto a dire innocenti
tanto per cominciare
basterebbe il calendario di frate Cazzaro
a darvi la semiinfermità
ma quanto vi adoro?
eh?
besos!