Il Calendario di Frate Cazzaro – Giugno 2006

Chi ha incastrato Frate Cazzaro?
Eh? Chi è stato? Chi ha osato levare la sua mano empia contro l’Unto del Signore? Sacrilego miscredente! Ptui! Ptui! Ti schifo e ti sputazzo e appena riesco a uscire di qui ti sfascio le rotule e tingo il gatto con l’hennè! Ma guarda te che roba, uno non può neanche andarsi a fare un riposino nel proprio amato confessionale che – ZAC! – la prima azienda traslochi che passa ti lega ben bene e incastra su un camion pieno di schifezze. Ma voglio dire, vi sembra giusto? Solo perché mi avevano pignorato tutto da tre anni, proprio ora devono venire a rompere l’anima? Ah, ma la vedranno! Quando l’Ira del Signore si abbatterà su di loro e le loro famiglie e i loro amici e i loro cani e i loro gatti e i loro criceti e… (ad libitum)

Ultimi sviluppi del fattaccio di Tubinga
I nostri lettori più fedeli ricorderanno indubbiamente i truculenti e sanguinosi dettagli del fattaccio di Tubinga, su cui sorvoliamo per non impressionare i bambini e le povere vecchine cardiopatiche (dei poveri vecchini invece non ci importa un fico secco). Vi interesserà d’altronde sapere che gli ultimi sviluppi danno per colpevole del tragico incidente l’echidna senziente donato dal dottor Male all’ingenuo cerusico a voi ben noto.

La giovane Blatta Parlante
un giorno andò in ospedale per un accertamento e venne quasi ammazzata con del DDT. Da allora giurò vendetta su tutta la razza umana e si impegnò a sterminare tutti i bipedi del pianeta per circa sessanta pico-secondi, dopo di che se ne andò al mare e si dimenticò completamente dell’accaduto per il resto della sua vita.

Come potare i conigli
Si tratta di un’antica e nobile arte, che ormai si sta perdendo. Le nuove generazioni non sembrano più voler sottostare agli anni di duro apprendistato nella tundra siberiana, necessari per poter davvero padroneggiare queste tecniche. Per cui non pretenderete mica che ve le insegniamo così, su due piedi, vero? Andatevene in Siberia, catturate qualche coniglio potabile siberiano (attenti alle zanne!) e fate pratica. Da bravi.

L’esile pigolio delle stelle
ci giunge incessantemente dagli spazi siderali. Che ci avranno mai di interessante da squittire, quelle bestie? Che qui c’è gente che vuole dormire, che diamine!

Il Santo del mese.

I Superapostoli d’Iddio: in quest’epoca oscura, anche il potere di un semplice apostolo non può nulla contro il relativismo e il declino dei valori. Per questo gli scienziati vaticani hanno deciso di correre ai ripari, e, nella Fortezza delle Scienze Infuse, hanno dato vita ai nuovi difensori della Fede: i SuperApostoli D’Iddio! Ognuno di loro è forte e veloce quanto dodici apostoli standard, e, accanto ai poteri forniti loro dallo Spirito Santo (TM) dispongono di armi potentissime e dispositivi iper-tecnologici. Attenti, nemici della fede! La vostra ora è giunta!

Ordini dall’alto

Così dice il Signore, Dio degli eserciti:
“Recati da questo ministro,
presso Sebnà, il maggiordomo,
che si taglia in alto il sepolcro
e si scava nella rupe la tomba:
Che cosa possiedi tu qui e chi hai tu qui,
che ti stai scavando qui un sepolcro?
Ecco, il Signore ti scaglierà giù a precipizio, o uomo;
afferrandoti saldamente,
ti rotolerà ben bene a rotoli
come palla, verso un esteso paese.
Là morirai e là finiranno i tuoi carri superbi,
o ignominia del palazzo del tuo padrone!
Ti toglierò la carica,
ti rovescerò dal tuo posto.”

Isaia 22, 15