3 pensieri profondi su “La Striscia Proletaria – ep. 18”

1. La vignetta con l'”eh-eh” extra dà un tocco di innovazzione pur mantenendosi sulle orme dei padri…Mimmo Makoto.

2. E’ la giusta punizione!

3. mimmo è il glorioso nome di molti gloriosi rivuluzionari figli della gloriosa unione sovietica!!! Non si può minacciare impunemente chi si chiama mimmo senza finire DAVVERO in un gulag… che spiegazione avete per la continua presenza del “compagno” domingo nonostante le ripetute minacce di gulag del “compagno” makoto!!! Forse che il sedicente Mimmo Makoto in realtà sia un quaquaraquà!?! Gulag!!!! Arghhh!!!!!!