E che sarà mai? Il buon vecchio Zio Muco vi racconterà ora un educativo episodio di vita vissuta.

Durante le feste delle Sante Mazzate, mi reco sempre a trovare i parenti, come dovrebbe fare qualunque membro responsabile della nostra società. Passo così molto tempo con il mio nipotino Mucillagine, che un giorno mi ha portato nel suo covo segreto, costruito sotto un mucchio di uranio impoverito nella locale discarica di rifiuti tossici. L’ingenua creatura si è poi così rivolta alla mia immensa sapienza: “Zio Muco, mi aiuti a costruire il mio robottone, in modo da poter ridurre il mondo intero nella più bieca schiavitù? Vedi, ho già qui tutto il necessario!” e mi ha indicato cento casse da una tonnellata l’una piene di lacca per capelli e un gomitolo di spago. Che dire? La mia risposta è stata gentile, ma risoluta. Ho guardato il frugoletto dritto nei suoi piccoli occhi porcini e gli ho detto: “Ma sei completamente rimbecillito? Della lacca per capelli e un gomitolo di spago? Perchè non birra e salsiccia allora? Razza di inutile escrescenza bituminosa, l’ho sempre detto che i tuoi facevano meglio a venderti come cavia per le ricerche sulla psoriasi!”.

Dopo un po’ di tempo però, ho pensato che potevo essere stato troppo duro con il marmocchio, così ho deciso di aiutarlo. Grazie ai miei consigli è riuscito a impadronirsi della carta di credito dei genitori e abbiamo ordinato l’ultimo modello di Total Destroyer of the Universe dalla Società Cibernetica Sirio. Con la professionalità e la rapidità che la contraddistingue, la S.C.S. ha provveduto a recapitare l’ordine giusto in tempo per l’entrata di Mucillagine nella maggiore età. Immaginate la sua gioia nel veder arrivare, direttamente nella squallida catapecchia dove vive tutta la famiglia (dopo essere finiti sul lastrico per l’acquisto di To.D.U.), l’oggetto del suo desiderio. Purtroppo per un disguido perfettamente comprensibile, l’oggetto si è poi rivelato essere il Tostapane Senziente modello 7a, quello che è stato ritirato dal mercato dopo aver notato la sua tendenza a svegliarsi durante la notte per massacrare le famiglie che l’avevano acquistato, ma così è la vita, non sempre possiamo avere quel che vogliamo.

E questo è quanto.

Il marmocchio non aveva tutti i torti: si può costruire un robot usando anche della lacca per capelli e un gomitolo di spago, ma ci vogliono altri ingredienti fondamentali, come le puntine da disegno e le chiavi inglesi. Nella foto potete ammirare la mia creazione, costruita nei ritagli di tempo quando ero all'asilo nido. La città che sta per essere rasa al suolo è Tokio. Per ragioni sentimentali avrei preferito San Benedetto del Tronto, ma purtroppo esiste un contratto vincolante per robottoni e mostri giganti che limita la scelta alla sola capitale nipponica. Le invasioni aliene, invece, hanno ampia libertà decisionale. La vita è ingiusta.

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